Basta un piccolo errore per perdere importanti agevolazioni fiscali che ci permettono di risparmiare sulle imposte. Le detrazioni sulla casa infatti possono non essere riconosciute se si fanno degli errori. E’ la stessa Agenzia delle Entrate a spiegarcelo attraverso una nuova circolare.
Si perché le detrazioni fiscali sulla casa sono quelle più richieste dai contribuenti. Grazie ai vari casi raccolti dall’Agenzia delle Entrate, sono riusciti a risalire a quelle che sono le cause più comuni per cui gli italiani perdono queste detrazioni. Sono cinque i motivi principali e conoscerli ci permette di ricevere il bonus.
5 motivi per cui rischiate di perdere la detrazione fiscale sulla casa
- Occorre effettuare un bonifico tracciabile e parlante, cioè con dentro tutte le informazioni relative alla causale del versamento, contenente anche il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale di chi riceve il bonifico. Non farlo è comunque un errore correggibile attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Il beneficiario in pratica attesta di aver ricevuto la somma e averla inclusa nella contabilità d’impresa.
- Il secondo errore più comune per cui le persone perdono il bonus casa è quello di non fare la dichiarazione preventiva all’Asl.
- Fare una ricevuta del bonifico intestata a qualcuno che non è la persona che va a chiedere la detrazione fiscale. Chi chiede la detrazione, deve intestarsi anche la ricevuta del bonifico.
- Perdono il bonus ovviamente coloro che effettuano la ristrutturazione di opere edilizie che non rispettano la normativa urbanistica e l’edilizia comunale.
- Se vi è una violazione delle varie normative di sicurezza, si perde il bonus. Se vi è un errore è possibile presentare una dichiarazione della ditta che esegue il lavoro, la quale invece certifica che le norme sono state rispettate.