Sky ha annunciato che dal 1° aprile 2018 introdurrà un nuovo tariffario, con cifre puntualmente riviste al rialzo. Per la verità la spesa annuale non cambierà affatto, ma su scala mensile gli abbonamenti subiranno delle variazioni per adeguarsi alla famigerata legge sulla fatturazione a dodici mensilità.
In pratica anche la società di Murdoch si sta ritrovando a dover fare i conti con la normativa che impone una tariffazione a 30 giorni anziché a 28, e pur di non abbassare la spesa, che era poi l’obiettivo con cui era stata fatta la legge, rimodulerà al rialzo il costo degli abbonamenti mensili.
Ciò significa che il nuovo listino prezzi di Sky diventerà il seguente: Sky Tv passerà da 19,90 a 21,60 euro al mese, il pacchetto Cinema passerà da 15 a 16,20 euro al mese, mentre il pacchetto Sport o Calcio subirà un incremento da 14 a 15,20 euro al mese. I servizi HD e Famiglia passeranno rispettivamente a 6,40 e 5,40 euro al mese, mentre Multiscreen verrà a costare 16,20 euro mensili (anziché 15). In ultimo, Sky Q Plus passerà da 21 a 21,40 euro al mese con Sky HD incluso nel prezzo.
In ogni caso tutti gli aggiornamenti di prezzo verranno resi disponibili tramite apposito avviso che sarà accessibile premendo il tasto “Menù” o “Interattivi”, a seconda del modello di telecomando di cui si dispone. Da qui si accede all’area “Sky Informa” che è appunto quella all’interno della quale apparirà l’informativa al completo.
Per chi dovesse essere interessato, rimane la possibilità di provare Sky per sei settimane a soli 9 euro. In questo periodo si potranno utilizzare i servizi on demand (con serie tv, cinema, sport e pacchetto famiglia) in modo totalmente libero. Al termine delle sei settimane si potrà eventualmente sottoscrivere un abbonamento a scelta tra Essential, Experience ed Experience Plus.