Alcune novità importanti sono previste in ambito fiscale. Il termine di invio delle fatture elettroniche viene spostato, a partire dalla data dell’operazione, da 10 a 15. La proposta di legge, avanzata da Forza Italia, approderà nell’Aula di Montecitorio lunedì 15. Se approvata anche dal Senato, la modifica scatterà dal 1° luglio.
Tramite il modello F24 potranno essere versate le tasse scolastiche, sulle concessioni governative e quelle universitarie. La proposta iniziale da parte della relatrice Ruocco era a più ampio spettro, in quanto allargava l’utilizzo del modello ad un più nutrito pacchetto di tributi e imposte: successioni, donazioni, ipotecaria, bollo, registro, tributi speciali e locali, interessi e sanzioni e oneri accessori.
Per quanto riguarda le dichiarazioni fiscali, a partire dal 1° gennaio 2020 entrambi i modelli Irap e Redditi potranno essere inviati, entro il 30 novembre, all’Amministrazione finanziaria. Il termine di presentazione della dichiarazione Imu-Tasi è stato spostato al 31 dicembre. Inoltre, nel prossimo calendario fiscale è prevista la riscrittura delle date dell’assistenza. La proposta verrà votata della Commissione Finanze nei prossimi giorni.
Novità anche nell’ambito dell’Iva. Oltre alla modifica della norma sulla fatturazione elettronica, che entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio, è stata autorizzata la cessione dei crediti Iva trimestrali chiesti a rimborso. Questa misura diventerà operativa solo nel 2020. Inoltre, inserendo le informazioni nelle dichiarazione annuale dell’Iva, potrà essere evitata la comunicazione di dati delle liquidazioni Iva riguardanti il quarto trimestre. In questo caso però, la dichiarazione deve essere presentata entro il 28 febbraio.
Infine, l’emendamento proposto da Silvia Fregolent del PD prevede che, per calcolare il modello Isee, si potranno considerare i dati dell’anno precedente se ciò conviene al nucleo familiare.