Con il settore fintech in continua espansione, le banche lavorano freneticamente per andare incontro ai nuovi fabbisogni dei clienti, i quali pretendono maggiore convenienza e più personalizzazione dei prodotti. Il cambio di rotta è urgente, altrimenti la clientela andrà a scemare.
L’intelligenza artificiale potrebbe essere l’ancora di salvezza. Una maggiore sinergia tra banca-cliente, attraverso un servizio di messaggistica, potrebbe incrementare di 4 volte il numero delle vendite.
Questa nuova sinergia, chiamata “conversational commerce”, offre la possibilità alle banche di ottenere un enorme vantaggio dall’esperienza mobile, soprattutto nei confronti dei clienti di ultima generazione. Basta semplicemente interagire attraverso i canali di messaggistica, da combinare con le applicazioni. In questo modo, le banche avranno maggiori possibilità di progredire nel campo della grandi tecnologie.
Per attuare questa rivoluzione, serve:
Massimizzare l’utilizzo del mobile, considerando che i clienti utilizzano spesso i dispositivi mobili. Tramite la messaggistica, banche e cliente possono comunicare velocemente. Inoltre, con l’interazione messaggistica-applicazioni, gli istituti di credito possono promuovere l’adozione, maggiore sicurezza e lo sfruttamento degli investimenti già in essere.
Semplificare il servizio con i nuovi strumenti di automazione. In questo modo, il costumer service sarà molto più efficiente sia per le richieste che per l’assistenza alla clientela. I costi, in questo caso, risulteranno minori.
Rendere i consumatori molto più interessati alla pubblicità dei prodotti utilizzando piattaforme social come Facebook. Anche in questo caso, i costi saranno notevolmente abbattuti.
Aumentare le vendite con un servizio di messaggistica che soddisfi le richieste del cliente, il quale deve essere messo nella condizione di ricevere la proposta giusta al momento giusto e sul canale adatto.