Coronavirus, il leghista Angelo Ciocca ha dichiarato che in Europa ci sono più contagi perché le altre popolazioni rispetto all’Italia, prestano meno attenzione all’igiene.
Voleva lanciare una provocazione, come aveva d’altronde chiarito nella sua premessa. Di sicuro, le dichiarazioni rilasciate dal leghista Angelo Ciocca, sono destinate a far discutere nei prossimi giorni.
L’europarlamentare, a proposito del rapido aumento dei contagi in tutta Europa dovuti alla pandemia di coronavirus, ha affermato che “voglio lanciare una provocazione. Il popolo italiano è uno dei popoli più puliti. È la verità, lo dico da deputato europeo. Noi siamo più attenti, più puliti rispetto ad altri Paesi europei”. Dichiarazioni rilasciate durante un’intervista che ha concesso alla trasmissione “Orario Continuato” in onda su TeleLombardia.
Il conduttore Marco Oliva a quel punto ha chiesto a Ciocca di spiegarsi meglio, e se per caso con le sue affermazioni intendesse realmente sostenere che fosse una questione di igiene, e che i maggiori contagi in Europa fossero dovuti a una scarsa pulizia della popolazione.
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Il leghista non si è scomposto e ha replicato che “no, perché hanno delle attenzioni nettamente diverse rispetto ai cittadini italiani. Scusate, sicuramente hanno un’attenzione alla pulizia dei locali, della persona diversa dalla persona italiana e quindi c’è un comportamento che li penalizza sul coronavirus. Questa è la verità”.
A quel punto è scoppiata l’ira di un altro giornalista ospite della trasmissione che si è dimostrato furente e incredulo verso queste dichiarazioni. Concludendo il suo discorso Ciocca ha aggiunto che “quando un italiano pensa di essere inferiore a un francese o a un tedesco io mi arrabbio perché noi non siamo inferiori, siamo superiori a un tedesco o a un francese. Se vai in un ristorante francese la pulizia è nettamente diversa rispetto a uno italiano, ovviamente in linea di massima“.
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