Il succo di limone fa bene a chi soffre di diabete?

Il succo di limone fa bene alle persone che soffrono di diabete? Un consumo giornaliero di agrumi aiuta infatti a migliorare le funzioni cardiovascolari.

Il succo di limone fa bene alle persone che soffrono di diabete? Come tutti gli agrumi, il limone risulta ricco di acidi organici, vitamine( in particolar modo la vitamina C) antiossidanti e fibra.

Tutte queste sostanze favoriscono la salute e il benessere dell’individuo e aiutano a prevenire molte patologie. E secondo la medicina, il limone ha degli effetti molto salutari per coloro che soffrono di diabete. Un consumo giornaliero di agrumi aiuta infatti a migliorare le funzioni cardiovascolari.

Leggi anche: Olio extravergine italiano, aumento dei prezzi a causa di un calo di produzione

Il succo di limone fa bene ai diabetici? I consigli dell’associazione americana

Dunque la risposta è sì, il succo di limone ha un effetto positivo nelle persone diabetiche. Può essere utilizzato al posto dell’aceto per condire l’insalata, oppure la buccia grattugiata del limone può essere aggiunta a secondi come le verdure lessate o il pesce al forno. Può inoltre aiutare a insaporire alcuni piatti evitando di ricorrere all’olio e il sale.

In ogni caso, specie se si soffre di patologie per cui bisogna seguire un preciso iter alimentare, bisogna sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia per essere sicuri di cosa vada integrato nella propria dieta. Possono infatti esserci dei casi, in cui il consumo di limone può anche portare effetti negativi per il nostro benessere.

L’associazione American Diabetes Association raccomanda a chi soffre di questa patologia di consumare sempre bevande a basso contenuto calorico, affinché si eviti di raggiungere dei picchi glicemici oltre la soglia consentita. In tal senso, le cinque migliori bevande per un diabetico sono acqua, tè non zuccherato, succo di pomodoro, latte e caffè non zuccherato. Naturalmente l’acqua resta la scelta migliore perché mantiene invariati i livelli di zucchero presenti nel sangue.

Leggi anche: Tonno fresco, sei sicuro di sapere cosa mangi?

Gestione cookie