Tasse, governo valuta reintroduzione IMU prima casa. E stato il Commissario Ue Gentiloni a confermare questa indiscrezioni spiegandone i motivi.
Secondo alcune indiscrezioni, nel nostro paese potrebbe essere reintrodotta l’IMU sulla prima casa. La Commissione Europea starebbe infatti valutando attentamente questa ipotesi e la conferma è arrivata direttamente dal Commissario agli Affari Europei Paolo Gentiloni, in risposta ad un’interrogazione presentata dal l’europarlamentare leghista Silvia Sardone.
La donna aveva inviato una nota alla Commissione Europea chiedendo dei chiarimenti sulle proposte al vaglio riguardanti il sistema fiscale italiano. Nel documento si legge infatti che “tra le indiscrezioni in merito alle raccomandazioni dell’Unione europea all’Italia c’è anche una modifica delle tasse sulla casa. Ma non solo, ci sono anche delle raccomandazioni dell’UE, pubblicate a seguito dell’ultima riunione dell’Ecofin dell’anno scorso, che segnalavano che l’esenzione dell’IMU sull’abitazione principale (prima casa) non è molto apprezzata”.
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Da questi presupposti nasce l’interrogazione della Sardone che ha inoltre chiesto alla Commissione di rendere al più presto pubbliche le proprie riflessioni in merito a una possibile riforma sul tema dell’Italia. E il 15 Ottobre, giorno in cui si è tenuto il Consiglio Europeo, è stato il Commissario Ue Paolo Gentiloni a rispondere positivamente a questa domanda.
Il politico italiano ha spiegato che un’indagine condotta sulla fiscalità nel nostro paese ha evidenziato come ” abolendo l’esenzione dell’IMU sull’abitazione principale (con diversi gradi di progressività) e utilizzando le entrate supplementari per ridurre la tassazione sul lavoro, si fornirebbero maggiori incentivi a lavorare, determinando ripercussioni positive sulla crescita economica”.
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