Il Reddito Di Cittadinanza sarà sospeso a Dicembre per alcune persone. Vediamo nel dettaglio per quale motivo.
Per quanto sia stato oggetto di numerose e feroci critiche fin dalla momento della sua approvazione, tra cui ad esempio quella di essere una misura di sussidio che non aiuta realmente a creare occupazione, è innegabile che il Reddito di Cittadinanza sia riuscito ad aiutare tantissime persone che, prima di riceverlo, vivevano in uno stato di indigenza.
Molto probabilmente subirà delle modifiche il prossimo anno, e alcune settimane fa il il premier Conte ha creato una piccola task force proprio a questo scopo.
Diverse persone negli ultimi giorni denunciano il fatto che per il mese di Dicembre non riceveranno il sussidio, definendola una vera e propria ingiustizia sociale, considerato anche che questo accade nel periodo di Natale.
Com’è possibile una situazione del genere?
Bisogna innanzitutto chiarire che il Reddito di CIttadinanza è una misura che ha una valenza di 18 mesi. Lo scopo di questo provvedimento fin dalla sua approvazione, è sempre stato quello di offrire un supporto economico alle persone, aiutandolo e seguendo attraverso gli enti preposti, alla ricerca di una nuova occupazione.
Nel caso in cui, passato questo arco di tempi, il beneficiario non ha ancora trovato un nuovo lavoro, ha la possibilità di presentare nuovamente richiesta e attivare nuovamente il sussidio per 18 mesi. Il problema però è che nel momento in cui si presenta richiesta per il rinnovo scatta un mese di sospensione prima che l’Rdc venga nuovamente riattivato.
Questo significa che chi ha fatto domanda per il rinnovo nel mese di Novembre, non potrà ricevere la prestazione a Dicembre ma nel mese di Gennaio.