Il maltempo sta causando diversi disagi sulle dolomiti e in provincia di modena, dove sono in corso delle evacuazioni nelle zone più colpite.
Diversi i disagi provocati dal maltempo nelle ultime ore su tutto il territorio nazionale.
Sulle Dolomiti di Sesto, così come nella zona compresa tra la Marmolada e fiera di Primiero, sono caduti tra gli 80 e i 140 centimetri di neve e nella giornata di oggi sono inoltre attese delle nuove nevicate che secondo le previsione, dovrebbe portare la neve a raggiungere gli oltre cento centimetri di altezza.
E il timore è che a causa del forte vento, la neve possa creare un pericolo valanghe nelle zone più colpite nel resto dell’Alto Adige. E difatti, si è deciso di interrompere per sicurezza la circolazione di molte linee ferroviarie della zona e la circolazioni su alcuni tratti autostradali.
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La situazione a causa del maltempo è critica anche in provincia di Modena con diverse evacuazioni in corso a causa della rottura degli argini che si è verificata nel fiume Panaro, che si trova nel comune di Castelfranco d’Emilia.
Le autorità hanno creato al momento tre strutture provvisorie per accogliere gli sfollati, un’operazione che si sta rivelando parecchio ostica e difficoltosa a causa delle misure restrittive imposte dal governo per contenere l’emergenza sanitaria in corso. Diverse strade nel modenese sono state chiuse al traffico a causa della loro impraticabilità.
Gli esperti sostengono comunque che questa ondata di maltempo era largamente prevedibile in quanto nel mese di Novembre si era registrata una unità di pioggia inferiore alla media. Resta comunque il fatto che ci troviamo di fronte a un clima che negli anni sta diventando sempre più irregolare con fenomeni sempre più violenti e concentrati in alcuni periodi dell’anno.
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