Si chiama Stagecraft ed è una tecnologia destinata a cambiare il mondo del cinema. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Si chiama Stagecraft ed è una tecnologia che sembra destinata a cambiare la storia del cinema.
È stata utilizzata per la prima volta nella realizzazione della serie tv live action “The Mandalorian”, incentrata sulla saga di Star Wars. Si tratta di un’innovazione che cambia completamente il modo di concepire e girare sul set cinematografico. Questo infatti viene contenuto in una struttura di forma cilindrica, denomina The Volume, su due schermi a Led. Lo sfondo in cui i protagonisti recitano viene ricreato virtualmente e oltretutto, la sua prospettiva segue i movimenti della telecamere, conferendo un realismo mai visto prima nel mondo del cinema.
Leggi anche: WhatsApp, nuova truffa: attenzione ai messaggi con link all’interno
Una tecnologia che permette di girare le sequenze in movimento di un film, come ad esempio una corsa o una cavalcata, con un grado di realismo mai sperimentato prima.
E che oltretutto, sconvolge totalmente il tipo di organizzazione a cui le produzioni cinematografiche erano abituate.
Leggi anche: WhatsApp, come ogni anno ritorna la solita truffa: di cosa si tratta
Leggi anche: Tik Tok, Garante Privacy avvia istruttoria: poca chiarezza su trattamento dati minori
Lo ha spiegato bene il presidente della LucasFilm Kathleen Kennedy, che ha dichiarato che il cambiamento portato dall’introduzione della tecnologia Stagecraft è immenso: “Vuol dire che per fare un’inquadratura panoramica (un establishing shot) in Islanda non serve più portare in giro decine di persone, passare settimane a costruire il set del film e poi, una volta fatte le riprese, tornare in studio a fare tutto da interno”.