Cartelle esattoriali, dopo le proteste dei giorni scorsi, il governo si prepara a varare una nuova sospensione.
Nella bozza del Decreto Ristori quinquies è stato inserito un nuovo stop alle cartelle esattoriali del 2021.
Una decisione che arriva in seguito alle molte polemiche che avevano caratterizzato questo inizio del nuovo anno. Era infatti scaduta la proroga varata dall’esecutivo nei mesi scorsi, che aveva bloccato le cartelle destinate ai contribuenti morosi verso il fisco italiano, e milioni di sanzioni erano ormai in procinto di essere notificate dall’Agenzia delle Entrate.
Una scelta che per quanto difficile, in un momento di fortissima contrazione economica come quello che stiamo vivendo, rischiava di mettere sul lastrico migliaia di persone e di deprimere i consumi interni come diretta conseguenza.
Leggi anche: Agenzia delle Entrate, multe in arrivo per alcuni contribuenti
Cartelle esattoriali, stop nel nuovo Decreto Ristori: decisione definitiva a fine Gennaio
Parliamo infatti di circa cinquanta milioni di cartelle esattoriali, ovvero quasi una per ogni abitante sul territorio. Ma come era già stato anticipato nei giorni dalla viceministra all’economia Laura Castelli, il governo alla fine ha deciso di concedere una nuova tregua fiscale.
I fondi per finanziare questa nuova sospensione saranno trovati attraverso un nuovo scostamenti di Bilancio che era già stato annunciato dal Ministro dell’Economia alcuni giorni fa.
Leggi anche: Agenzia delle Entrate, annullamento delle vecchie cartelle esattoriali
Al momento però, è bene precisarlo, si tratta soltanto di indiscrezioni, e la decisione definitiva sull’argomento dovrebbe arrivare intorno a fine Gennaio, quando il decreto verrà presentato in Consiglio dei Ministri.