Novara, gli inquirenti hanno arrestato un uomo dopo che questi aveva truffato un acquirente che aveva comprato online una playstation.
Un uomo di 42 anni, residente nel comune di San Sperate, ha sporto denuncia per essere stato vittima di una truffa su internet. Aveva infatti deciso di acquistare una playstation online.
Il problema è che dopo aver trovato il modello ricercato, e aver saldato il conto con il venditore, quest’ultimo è improvvisamente sparito senza aver inviato la merce. E a quel punto, l’uomo ha deciso di segnalare il fatto alle autorità.
I carabinieri, dopo aver analizzato la carta ricaricabile in cui erano stati versato i soldi per l’acquisto, sono riusciti a risalire a un indirizzo di posta elettronica che ha permesso di rintracciare l’autore di questa truffa. Si tratta di un uomo di 32 anni, residente a Benevento, che aveva già dei precedenti per frodi di questo tipo. Adesso è accusato di truffa aggravata.
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Arresti e perquisizioni portati avanti dalla Polizia di Novara, per quella che è stata definita una vera e propria associazione a delinquere. Secondo gli inquirenti, gli accusati avevano messo in piedi un sistema per perpetuare delle truffe nei confronti delle persone più anziane, considerate dei soggetti vulnerabili.
D’altronde, ci sono state più di cinquanta segnalazioni raccolte tra Novara e provincia. Le forze venivano portate a termine utilizzando una strategia denominata “caro nipote”.
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Sostanzialmente, le vittime venivano contattate telefonicamente e informate che un loro familiare si trovava in pericolo di vita a causa di un’infezione causata dal coronavirus. A quel punto veniva richiesto il versamento di una cifra necessaria a salvare la vita al familiare coinvolto.