Imu, previsto un piccolo rinvio per il mese di febbraio 2021

In seguito alla proroga della seconda rata Imu, si assiste ora a un secondo piccolo rinvio per i pagamenti del mese di febbraio.

A seguito della conversione in legge del decreto di proroga dello stato d’emergenza per il Coronavirus, è stata rinviata – per alcuni contribuenti – la scadenza del conguaglio Imu 2020. La seconda rata dell’imposta municipale unica, per quanti potranno beneficiare della proroga, è stata posticipata dal 16 dicembre 2020 al 28 febbraio 2021.

Calendario alla mano, però, i contribuenti che dovranno regolarizzare la propria posizione con il Fisco dovranno tenere conto di un altro piccolo rinvio a fine mese.

La motivazione alla base di questo mini-rinvio, infatti, ha a che vedere con la il calendario del mese. In particolare, il 28 febbraio quest’anno cade di domenica, e in questo caso la normativa all’articolo 2963 del Codice Civile specifica che: “I termini di prescrizione contemplati dal presente codice e dalle altre leggi si computano secondo il calendario comune […]. Se il termine scade in giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo”.

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Imu, il mese di febbraio regala una piccola proroga

Imu
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La proroga per il pagamento della seconda rata Imu non ha coinvolto, indistintamente, tutti i contribuenti. La posticipazione del conguaglio, infatti, è arrivata a seguito del maggiore tempo dato ai Comuni.

Questi ultimi, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid, invece di pubblicare le nuove aliquote dell’imposta entro il 31 ottobre hanno potuto farlo fino al 31 dicembre 2020. La pubblicazione delle stesse è avvenuta, di conseguenza, entro il 31 gennaio 2021.

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I contribuenti residenti nei Comuni che hanno potuto usufruire della suddetta proroga devono rispettare il termine ultimo per il versamento della seconda rata Imu fissato al 28 febbraio 2021 che, però, nel nuovo anno, si sposta al 1° marzo.

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