Inchiesta cibo spazzatura su Arte TV, cosa c’è nel cibo che mangiamo?

L’inchiesta sul cibo spazzatura di Martin Blanchard e Maud Gangler parte da un cordon bleu per raccontare il dietro le quinte dell’industria alimentare e, in particolare, del junk food.

Inchiesta cibo spazzatura su Arte TV, cosa c'è nel cibo che mangiamo
Inchiesta cibo spazzatura su Arte TV, cosa c’è nel cibo che mangiamo (fonte: Pixabay)

La video-inchiesta di 90 minuti condotta da Martin Blanchard e Maud Gangler lega la convenienza economica dei prodotti ultralavorati, che ricadono spesso nella categoria del junk food o cibo spazzatura, alla loro composizione.

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Cibo spazzatura: il pericolo nascosto

Inchiesta cibo spazzatura su Arte TV, cosa c'è nel cibo che mangiamo
(fonte: Pixabay)

L’invasione del cibo spazzatura“, così si intitola l’inchiesta di Blanchard e Gangler, esamina il junk food da ogni punto di vista. A partire dalla sua ricetta, in cui spesso trovano posto additivi riconosciuti come pericolosi o comunque controversi e sottolinea l’impatto negativo che un uso smodato di questo tipo di cibi lavorati può avere sulla salute.

Ma non sono solo i prodotti a base di carne a finire nell’inchiesta. Anche gli ultralavorati vegani sono trattati perchè, anche in caso di un prodotto all’apparenza sano, può nascondersi una sfilza di additivi e sostanze di cui non dovremmo abusare.

L’inchiesta parte da un prodotto che tutti, almeno una volta, abbiamo mangiato: il cordon bleu. La ricetta di base è facile: carne, prosciutto, formaggio, pangrattato. Ma perchè poi, e qui parte l’inchiesta, se acquistiamo un cordon bleu confezionato la lista degli ingredienti va avanti per diverse righe?

Quella degli ultralavorati è un’industria in espansione anche e soprattutto per il basso prezzo finale dei prodotti che, per almeno una fascia di popolazione, è una discriminante importante al momento della scelta in un supermercato. Sono poi prodotti veloci da preparare, che ben si inseriscono in uno stile di vita frenetico in cui cucinare è visto spesso come un problema da risolvere nel minor tempo possibile.

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Ma dietro il basso prezzo e la velocità c’è un mondo di cui dobbiamo essere consapevoli.

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