Tik Tok è inondato da parole di affetto dopo il suicidio di Dee, all’anagrafe Dazhariaa Quindi Noyes, giovane influencer con un seguito da 100.000 follower. Lunedì aveva postato il suo ultimo video.
Se ne è andata impiccandosi Dazhariaa Quindi Noyes, 18 anni e giovane influencer su Tik Tok. Nell’ultimo video postato lunedì, Dee balla e canta poi, prima di terminare la registrazione, saluta chi la guarda dichiarando “Vi sto annoiando tutti. Questo è il mio ultimo video.”
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Tik Tok, la fragilità dei giovani e il suicidio
La notizia aveva cominciato a girare subito, poi è arrivata la conferma da parte dei genitori di Dazhariaa Quindi Noyes. Il padre Raheem Alla ha affidato a Tik Tok un video montaggio di foto della figlia e un messaggio: “Purtroppo non è più con noi ed è andata in un posto migliore.”
Il padre ha poi dichiarato: “Vorrei sol oche avesse parlato con me del suo stress e dei pensieri suicidi.”
La morte di una giovane all’apparenza sana e di successo, secondo gli standard dei social, riporta sotto i riflettori il rapporto che i giovani instaurano con i social e con la propria immagine veicolata attraverso di essi. Al tutto si lega, spesso, la non comunicazione con i genitori, ritenuti il più delle volte incapaci di ascoltare e comprendere ciò che avviene in Rete.
Ma se, come rilevato da un recente studio italiano sul bullismo e il cyberbullismo, il 61% dei ragazzi ha paura di ciò che può essere fatto loro online, occorre affrontare la loro vita sui social con un’ottica che vada oltre l’idea che si tratta di qualcosa di finto ed estraneo alla realtà.
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Intanto sui profili della giovane influencer, i suoi fan stanno lasciando testimonianze e scrivendo messaggio di addio in una sorta di veglia virtuale.