Si avvia verso la conclusione una settimana da record per il bitcoin. A beneficiare di questo trend positivo sono stati anche gli altcoin.
Se la settimana dovesse chiudersi con i prezzi del bitcoin di venerdì 12 febbraio – sopra i 46.000 dollari – si registrerebbe il miglior trend di sempre con un guadagno di oltre il 20%. Non è da meno Ethereum che nonostante registri un guadagno di poco al di sotto del 10% settimanale, continua a crescere da novembre. In questi ultimi giorni Ethereum attesta i suoi massimi storici a 1.840 dollari.
La settimana è stata positiva anche per XRP che ha registrato un rialzo settimanale del 40%, attestandosi a poco meno di 60 centesimi di dollaro.
I migliori rialzi su base settimanale sono stati raggiunti da Binance Coin (BNB), che ha raddoppiato in soli sette giorni il suo valore, arrivando a superare i 130 dollari. Altro aumento significativo è stato registrato da Cardano (ADA) che cresce dell’80% rispetto a venerdì scorso, raggiungendo per la prima volta il valore di 1 dollaro, dopo più di tre anni.
ADA si aggiudica per la prima volta dalla sua nascita, la quarta posizione in classifica subito dopo di Tether, con oltre 28 miliardi di dollari di capitalizzazione. In questi giorni, invece, USDT supera per la prima volta i 31 miliardi di dollari.
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Bitcoin, tutti i rialzi della settimana
Tra le prime 50 a maggiore capitalizzazione ci sono solo tre token che variano poco sotto la parità per rendimento settimanale. Si tratta di token dell’ecosistema della finanza decentralizzata, precisamente Aave, Maker e UMA.
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Quello di cui si sta parlando è soltanto un saldo negativo che non deve però ingannare i possibili investitori dal momento che dall’inizio dell’anno tutte e tre segnano rialzi di oltre il 300%, in linea con gli altri token DeFi.