La riuscita di un investimento dipende dalla scelta dello strumento, questo vale anche nel caso del conto deposito.
Scegliere l’investimento giusto – in questo caso il conto deposito – non è una cosa facile. La prima regola da seguire riguarda il canale di scelta. Il consiglio è quello di non limitarsi mai alla ricerca attraverso i motori di ricerca. Succede, infatti, che nelle prime posizioni di Google non si trovino tutti gli operatori con i migliori rendimenti del momento. Il campo dei conti depositi attivi, infatti, è molto ampio.
La cosa migliore da fare è quella di chiedere bene a qualsiasi intermediario che tratti questa tipologia di prodotti.
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Altra considerazione da fare riguarda l’esistenza di possibili promozioni in atto. Bisogna capire soprattutto se siano o meno limitate nel tempo. In secondo luogo, sarà necessario chiedere se siano valide solo per i nuovi clienti o anche per i vecchi. Nel primo caso si dovrà comprendere quale sarà il tasso a regime.
Due aspetti fondamentali sono la tipologia di conto deposito e la durata dell’investimento. Per quanto concerne le forme, i conti deposito possono essere liberi, semi-liberi e vincolati. I rendimenti sono minori per quelli liberi e maggiori per i vincolati. In sostanza, anche la possibilità di entrare e uscire dall’investimento ha un prezzo. Attualmente, i migliori conti depositi liberi offrono tra lo 0,80% e l’1% a 1 anno.
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La condizione ideale sarebbe quella di cogliere le promozioni – di solito limitate nel tempo – in cui è la banca a corrispondere l’imposta di bollo. Infine, non si deve dimenticare di controllare che l’intermediario selezionato aderisca al FITD. In questo modo, infatti, si è garantiti fino a 100 mila euro di deposito.