Agenzia delle Entrate, da marzo cambia l’accesso ai servizi telematici

L’Agenzia delle Entrate, come tutte le pubbliche amministrazioni, sta cercando di modernizzarsi aprendo le porte alla digitalizzazione.

Agenzia delle Entrate
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Nata dalla riforma finanziaria sancita dal D.lgs. n.300 del 1999, l’Agenzia delle Entrate ha iniziato ufficialmente i suoi lavori nel gennaio del 2001. Da allora ha sempre cercato di stare al passo con i tempi e le ultime tecnologie.

Volendo digitalizzare sempre di più i suoi servizi, cerca di rendere i sistemi intuitivi per tutti i cittadini. Sul portale dell’Agenzia delle Entrate, i cittadini possono accedere anche attraverso gli strumenti Fisconline ed Entratel. Così semplicemente collegandosi online si potrà accedere alle agevolazioni, compilare le dichiarazioni ed effettuare i pagamenti.

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Agenzia delle Entrate, come cambiano i sistemi telematici dal primo marzo

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A partire dal primo marzo 2021 i cittadini potranno entrare nel portale dell’Agenzia attraverso una delle tre possibili chiavi di accesso, pensate per la pubblica amministrazione.

La prima è lo SPID, ovvero l’Identità digitale. La seconda è la CIE, meglio nota come la Carta di Identità Elettronica. La terza, infine, è la Carta Nazionale dei Servizi o CNS.

L’Agenzia ha reso note queste nuove modalità di accesso con il comunicato stampa del 16 febbraio 2021 pubblicato direttamente sul suo portale. In questo modo, si va ad adeguare al Decreto Semplificazione – Decreto Legge. n. 76/2020.

Dal primo marzo in poi, quindi, i nuovi utenti di Fisconline non riceveranno più le credenziali di accesso perché ci si potrà registrare semplicemente con uno dei tre sistemi sopraindicati.

I cittadini già in possesso delle credenziali – perché già registrati -, potranno continuare a utilizzarle fino al 30 settembre. Dopodiché anche loro dovranno adeguarsi alle nuove disposizioni.

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Per il momento, aziende e liberi professionisti non saranno toccati da queste disposizioni – per loro resta tutto invariato.

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