Avere debiti con il fisco può creare incertezza e stress nella vita di tutti i giorni. Per questo motivo è bene conoscere tutti i modi per abbatterli e le agevolazioni di cui è possibile usufruire.
Non è mai piacevole trovarsi nella situazione di dover corrispondere debiti insoluti al fisco. Per tale ragione, è necessario conoscere tutte le modalità per abbatterli e le agevolazioni di cui si può beneficiare.
Il modo più facile per saldare i debiti in sospeso è quello di ricorrere alla rateizzazione. Così, si potrà avere a disposizione un tempo maggiore per corrispondere l’importo dovuto.
Vi è poi la possibilità di impugnare l’atto impositivo. Tale procedimento potrà essere avviato soltanto facendo ricorso al giudice tributario. Questa percorso può essere intrapreso soltanto nel caso in cui siano presenti gli estremi per avere l’annullamento dell’atto di accertamento, inviato dall’Agenzia delle Entrate. Nel medesimo contesto c’è anche la sospensione del provvedimento lesivo fin quando il giudice non si sarà pronunciato.
Per concludere questa breve rassegna, ci sono le agevolazioni che permettono di abbattere l’ammontare del debito. È il caso del saldo e stralcio in situazioni di eccessivo indebitamento, dell’accertamento con adesione e della transazione fiscale.
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Nel caso in cui si decida di optare per la rateizzazione del debito non sarà necessario attendere l’arrivo della cartella esattoriale. La dilazione potrà essere richiesta già al momento della comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.
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Quanti decideranno di percorrere questa strada, avranno diritto al beneficio consistente nella riduzione delle sanzioni rispetto all’ordinario 30% sulla maggiore imposta. Pertanto, si corrisponderà il 10% per le comunicazioni emesse successivamente al controllo automatico e il 20% per quelle conseguenti al controllo formale.