Gli iscritti alla lotteria degli scontrini che pagano con la carta sbagliata rischiano di non vincere nulla, malgrado i biglietti generati.
Molti cittadini hanno le idee confuse per quanto concerne le modalità di svolgimento e di partecipazione della lotteria degli scontrini. Spesso, infatti, i chiarimenti sono arrivati solo in un secondo momento.
Ad esempio, a differenza di quanto stabilito in un primo momento, il governo Conte ha stabilito che solo gli acquisti pagati con metodi elettronici possano generare i biglietti virtuali.
Nello specifico, si sta parlando delle carte di credito e di debito, che rientrano tra i mezzi di pagamenti digitali più utilizzati nel nostro Paese. Non è sufficiente, però, pagare con una carta per essere certi di poter vincere. Questo perché è fondamentale prestare attenzione a quale tipologia di carta si impiega. Invariato l’importo minimo di 1 euro, sotto al quale non i biglietti virtuali non saranno generati.
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Per ottenere i biglietti virtuali e partecipare alle estrazioni del concorso a premi, bisogna prestare attenzione a un aspetto fondamentale. La carta con cui si esegue il pagamento – sia essa di credito o di debito – deve essere intestata alla medesima persona abbinata al codice lotteria vidimato.
L’iscrizione alla lotteria, infatti, è subordinata alla creazione di un codice lotteria mediante il portale ufficiale del concorso. Suddetto codice è associato a un codice fiscale – per ogni codice fiscale potranno essere generati fino a un massimo di 10 codici lotteria.
Tale codice dovrà essere esibito all’esercente prima di pagare con il metodo digitale prescelto.
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Le FAQ del concorso, infatti, spiegano molto chiaramente che per partecipare al gioco e poter riscuotere l’eventuale premio, è necessario che il codice fiscale “associato al codice lotteria sia associato anche allo strumento di pagamento elettronico utilizzato per l’acquisto“.