Abrogata la tassa regionale sulla benzina con effetto retroattivo a partire dallo scorso gennaio.
Il Consiglio della Liguria ha reso attuativo il disegno di legge con il quale sarà abrogata la tassa regionale sulla benzina. L’effetto sarà retroattivo a partire dallo scorso gennaio.
Il presidente della Regione Giovanni Toti ci ha tenuto a sottolineare che questo provvedimento permetterà di abbassare “ancorché di poco, la pressione fiscale, in modo che i distributori possano abbassare il costo della benzina di 2 centesimi al litro“.
Nonostante questo traguardo, il presidente Toti si è detto del tutto consapevole della portata contenuta della misura, considerato l’ammontare ccomplessivo delle tasse che gravano sul carburante. Il provvedimento, però, “va comunque a sgravare il costo della benzina, su cui pesano accise decennali“.
Ha poi aggiunto: “Da questo punto di vista Regione Liguria si è impegnata a fare la sua parte, portando il più rapidamente possibile il provvedimento in Giunta”
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La tassa è corrisposta dai distributori, che nel mese di gennaio hanno pagato le imposte di dicembre. Il pagamento per il mese di gennaio 2021, invece, non dovrà essere eseguito. Il disegno di legge è stato accolto con 16 voti a favore dei rappresentanti del centrodestra e 11 astenuti del centrosinistra e Movimento 5 Stelle.
Nella stessa sede, è stata abrogata anche la tassa automobilistica per i nuovi tir a gasnaturale liquefatto (Gnl) immatricolati dal primo gennaio 2021.
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Il Bel Paese è uno degli Stati con i prezzi sulla benzina più alti d’Europa. Si ricorda, infatti, che per ogni litro di carburante acquistato, solo una piccola parte dell’importo speso è collegata al costo industriale. La restante cifra del costo al litro si deve alle diverse imposte.