Apple Glass, arrivano nuovi super dettagli per la nuova sfida della mega azienda statunitense. Il prodotto, secondo quanto prevede un brevetto, potrebbe pulirsi da solo. Ecco come.
Arrivano nuovo entusiasmanti dettagli sugli Apple Glass, gli occhiali smart per la realtà aumentata che rappresentano la nuova sfida-frontiera per l’azienda californiana. Questa, non curante del fallimento di Google di qualche anno fa, sembrerebbe infatti pronta a lanciare il prodotto già nel 2022 se non dovessero esserci particolari intoppi.
E nel frattempo si studia un modo affinché questi riescano ad auto-pulirsi, rimuovendo le polveri che andrebbero a depositarsi attraverso i cosiddetti ‘moduli ottici’. Anche perché queste finirebbero col rischiare di bloccare interi pixel alterando l’immagine visiva che giungerebbe. Una problematica che in realtà aumenterebbe pure durante l’utilizzo del dispositivo, considerando l’attrito delle particelle sul display.
La soluzione ipotizzata sarebbe la seguente: la vibrazione. Tale movimento, infatti, permetterebbe di scuotere le particelle e raccogliere in una zona d’ombra della visione dove andrebbero a depositarsi. Questa procedura – stando alle ultime indiscrezioni – avverrebbe in automatico ogni volta che il dispositivo percepirebbe una problematica. Si tratta tuttavia di un brevetto, quindi di una sperimentazione, e non ancora una caratteristica certa.