Digital tax, l’Agenzia delle Entrate ha fornito tre codici tributo per il pagamento dovuto a stretto giro. Ecco cos’è, come funziona e chi riguarda la tassa digitale.
Si avvicina la scadenza per la Digital Tax, ovvero la tassazione applicata anche in Italia per il contesto digitale con particolare riferimento ai colossi della rete. Questa corrisponde a un’aliquota del 3% sull’ammontare dei ricavi tassabili ottenuti nell’anno solare. Sono tenuti al pagamento tutte le società che in un anno solare ottengono un ricavo complessivo globale non inferiore ai 750 mila euro, purché però registrino ricavi dai servizi digitali in Italia per almeno 5.5 milioni di euro.
Leggi anche: Google, un cavo sottomarino diventa un sensore nei fondali marini
Il termine ultimo è fissato al 16 marzo, con l’Agenzia delle Entrate che ha istituito tre codici tributo per il versamento. Entro questa data andrà pagata una prima quota dell’importo totale, mentre entro il 30 aprile bisognerà necessariamente inviare la dichiarazione relativa all’anno precedente.
Leggi anche: Zoom annuncia il sottotitolaggio automatico per tutti gli utenti
I codici di imposta annunciati sono i seguenti: