A partire dal primo marzo per accedere al sistema PagoPA e pagare online bollette e tasse sarà necessario essere in possesso dello Spid.
Dal primo marzo 2021 multe, tasse e bollette si possono pagare online attraverso PagoPA solo se si è in possesso dello Spid, della carta elettronica digitale (Cie) o della carta nazionale dei servizi (Cns).
Le nuove modalità di pagamento digitale previste dalla pubblica amministrazione escludono la possibilità di accedere al sistema in altri modi. Pertanto, sarà necessario adattarsi ai sistemi di pagamento sopracitati.
Adeguarsi a queste disposizioni non sarà cosa facile, soprattutto per le persone anziane e per quanti non sono pratici con i dispositivi digitali. In questo modo si corre il rischio che, a causa dell’impossibilità di accedere al servizio PagoPa, alcuni possano non pagare in tempo la Tari.
Ovviamente, rimane la possibilità di compilare il modello di pagamento F24. Quest’ultimo, però, richiede un impegno – in termini di sforzo e di tempo – maggiore. Per presentarlo, infatti, ogni volta sarà necessario recarsi in banca o alla Posta per pagare l’importo dovuto.
Perciò, quanti desiderano continuare a sfruttare la comodità di effettuare i pagamenti online dovranno munirsi di Spid, carta elettronica digitale (Cie) o carta nazionale dei servizi (Cns).
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Si precisa che questo non vuol dire che le vecchie credenziali a partire dal primo marzo non saranno più valide. Da tale data si potrà disporre dei servizi online anche con Spid, carta elettronica digitale o carta nazionale dei servizi. Pertanto bisognerà iniziare ad abituarsi a questo sistema.
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Le vecchie credenziali non potranno più essere utilizzate per accedere al sistema PagoPa a partire dal prossimo 30 settembre.