Apple, indagini antitrust anche nel Regno Unito

Apple è entrata nel mirino dell’antitrust inglese, dopo le indagini che sono state aperte nei suoi confronti dall’autorità dell’Unione Europea.

Apple, indagini antitrust anche nel Regno Unito
Apple, indagini antitrust anche nel Regno Unito (foto: pixabay)

Ora anche il Regno Unito, dopo quanto fatto dall’Unione Europea, ha deciso di indagare su Apple per comprendere se con la cosiddetta “Apple Tax” il gigante del Tech stia violando leggi antitrust.

Apple pretende il 30% da ogni transazione che avviene nelle app che il suo Store ospita e si sta appunto cercando ora di capire se sia lecito da parte sua pretendere ciò.

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Apple, antitrust in azione in Inghilterra

Apple, indagini antitrust anche nel Regno Unito
Apple, indagini antitrust anche nel Regno Unito (foto: pixabay)

Dopo che Epic Games ha portato in tribunale Apple per comportamenti scorretti riguardo la gestione delle transazioni on-line nei videogiochi, ora anche i tribunali dell’Unione Europea e del Regno Unito si stanno muovendo.

L’Unione Europea è attivamente coinvolta nel dirimere la questione relativa a eventuali violazioni dell’antitrust da parte di Apple e il Regno Unito ora ha deciso di fare lo stesso. Si tratta di una mossa che, anzi, sfrutta ciò che è stato fatto dalla Commissione Europea.

In una dichiarazione dell’autorità inglese che supervisiona il mercato, si sono citate direttamente le indagini svolte in Europa al fine di giustificare ciò che si sta cercando di fare anche lì.

La Commissione Europea al momento A4 indagini antitrust aperte contro Apple, indagini che sono state aperte prima dei termini del periodo di transizione del Regno Unito. Tra queste indagini ci sono tre che sono state mosse contro l’App Store di Apple. L’autorità garante della concorrenza e del mercato continua coordinati da vicino con la Commissione Europea e con Europea e con altre agenzie per fronteggiare queste preoccupazioni globali “.

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Il nocciolo della questione di questa esplorazione giuridica, che è portata avanti dalla Commissione Europea, è lo stesso di quella che si è adesso aperta nel Regno Unito: stabilire se Apple agisca correttamente trattenendo il 30% su tutti gli acquisti che vengono fatti nelle app che ospita.

L’eventuale soluzione di questa indagine potrebbe avere ripercussioni anche su altri giganti della tecnologia, per esempio su Google.

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