Il Codacons ha perso i due ricorsi al TAR contro la partecipazione di Fedez a Sanremo.
L’ultimo mese il web è stato intasato di notizie e commenti sulla partecipazione di Fedez e la Michielin a Sanremo. La rete si è divisa: Fedez sì, Fedez no.
La questione, per chi non la ricordasse, era la seguente. Fedez aveva postato su Instagram pochi secondi della canzone inedita che avrebbe portato al Festival di Sanremo. I brani presentati in competizione devono essere inediti, pena la squalifica. In seguito al clamore suscitato, il cantante ha silenziato il post e chiesto scusa alla sua collega, dato che con il suo inconsapevole (?) atto ha messo a repentaglio la partecipazione di entrambi.
Poi tutto si è risolto per il meglio per il rapper e la Michielin. La Commissione ha deciso che i pochi secondi della canzone incriminata non erano sufficienti a decretare la squalifica del brano al Festival.
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Il Codacons fa ricorso al TAR
Codacons, associazione in difesa dei diritti dei consumatori e dell’ambiente, non è d’accordo con la decisione della Commissione. Denuncia per ben 2 volte al TAR l’accaduto, dichiarando che l’episodio metterebbe in posizione di svantaggio gli altri artisti in competizione e chiedendo l’immediata squalifica della coppia di cantanti da Sanremo, pena una denuncia contro l’azienda Rai.
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Di recente il TAR si è pronunciato a sfavore dell’Associazione costringendola al risarcimento delle spese legali. A quanto pare “Fedez sì”.
