Sveliamo 5 trucchi che possono tornare utili quando si parla di lavatrici e bucato.
L’articolo di oggi non riguarda la scelta dell’elettrodomestico ideale, non si parla perciò di prezzi, brand e funzioni ma piuttosto di utilizzi quotidiani corretti che ci permettono di risparmiare sia in termini di energia che di salute dei capi di abbigliamento che andiamo a lavare.
Alcune volte si, altre no. Non sempre i capi colorati scoloriscono e compromettono quelli bianchi. Le basse temperature, circa 30 o 40 gradi, permettono spesso di lavare tutto insieme senza bisogno di separarli. Prima però ricordatevi sempre che un capo colorato nuovo deve essere lavato da solo perché al primo lavaggio tende a scolorire. I capi neri invece vanno lavati in acqua fredda e da soli.
Sembra che la velocità della centrifuga non influisca affatto sulle prestazioni dell’elettrodomestico. I modelli da 7-8 kg infatti con centrifuga a 1.000 giri o 1.200 sono ottime per il lavaggio dei capi. E’ perciò un mito da sfatare che più giri fa una lavatrice, migliore è la qualità dell’elettrodomestico stesso.
Il calcare è il nemico numero 1 degli elettrodomestici, questo almeno è quello che sappiamo. Tuttavia, sulle lavatrici non c’è una vera connessione tra il calcare e la loro durata. L’anti calcare infatti va impiegato solamente quando l’acqua risulta molto dura. In altre circostanze pare che l’azione sia nulla e quindi solo una perdita di tempo. Ricordiamo inoltre che ogni detersivo in parte è già un anti calcare.
Anche in questo caso bisogna dire che le voci che abbiamo sempre sentito non erano del tutto vere. Ovvero, in genere i programmi lunghi sono più efficienti sui consumi dato che utilizzano temperature decisamente più basse o addirittura meno acqua. Controllare sul libretto delle istruzioni.