Isola dei Famosi, il Codacons dice ‘no’ a due concorrenti in gara dal prossimo 15 marzo. Scoppia la polemica in Italia.
L’Isola dei Famosi entra nel mirino del Codacons, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Il motivo? L’ingaggio di Daniela Martani, ex concorrente del Grande Fratello inserita a sorpresa nel cast del reality che partirà il prossimo 15 marzo. La notizia ha già comportato parecchie polemiche e ora si aggiunge anche la stessa associazione.
Il motivo di tanta insoddisfazione sono state le dichiarazioni della donna in quest’anno di pandemia da Covid-19. No vax e negazionista, ha spesso dato scandalo urlando l’inutilità dei vaccini e consigliando tutti nel non usare le mascherine. Nonostante ciò – come se meritasse un premio – le è stato dato anche un biglietto per l’Honduras dove potrà continuare a esternare pericolosissime dichiarazioni che potrebbero confondere molti telespettatori.
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Ed è proprio per questo che Carlo Rienzi, nonché presidente del Codacons, ha mostrato tutto il suo disappunto in un intervista per il settimanale Nuovo Tv. “E’ grave averla scelta per il programma”, tuona il dirigente in virtù dei tanti sforzi che si stanno facendo per fronteggiare il coronavirus e soprattutto la campagna di sensibilizzazione per quanto riguarda proprio i vari medicinali che potrebbero portarci fuori di da quest’incubo. Così – secondo il referente – si “finirà per dare un messaggio sbagliato” proprio in un momento cruciale di questa lunghissima battaglia contro un nemico invisibile.
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Oltre alla Martini preoccupa inoltre anche l’ex calciatore Paul Gascoigne. Reduce da problemi con l’alcol e con un carattere piuttosto fumantina, si teme per la sua condizione psicofisica quando la situazione inizierà a farsi dura sull’isola. Uomo, tra l’altro, che anche ha dimostrato di non essere molto ligio alle regole per quanto riguarda lockdown e distanziamento sociale: “Non è un esempio educativo per chi vede la tv. C’è una scelta mirata nel prendere persone che possano dare in escandescenza sotto stress”, ha evidenziato Rienzi.