I dati che emergono da un sondaggio compiuto da AICS, Associazione Italiana Cultura e Sport, tra gli atleti iscritti parlano di un cambiamento nelle scelte dell’alimentazione degli atleti verso una dieta “plant based”.
Aumenta il numero degli atleti che scelgono una alimentazione “plant based”, cioè che ricorrono meno alle proteine animali e più a proteine di origine vegetale.
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Alimentazione “Plant Based” e Sport: i dati del sondaggio AICS
L’associazione Italiana Cultura e Sport ha condotto un sondaggio a cui hanno aderito 12.000 persone tra gli atleti iscritti. Oggetto del sondaggio è stato scoprire se e come stanno cambiando le scelte relative all’alimentazione da parte degli sportivi. Dal sondaggio emerge che, nonostante la stragrande maggioranza degli atleti continui a ricorrere a proteine di origine animale, è in aumentata la percentuale di quelli che seguono una dieta vegetariana o vegana o comunque “plant based”.
In totale gli atleti che non ricorrono esclusivamente a proteine animali compongono il 20,6% degli intervistati. Nello specifico il 16,7% degli atleti che hanno risposto al sondaggio dichiara di seguire una alimentazione vegetariana, il 3,9% dichiara di seguire invece una dieta vegana.
Gli atleti che hanno partecipato al sondaggio hanno un’età che va dai 21 ai 67 anni, con il 52,5% di donne e il 47,5% di uomini.
Il sondaggio è stato voluto dalla Commissione Ambiente della stessa AICS. Andrea Nesi, responsabile della Commissione Ambiente spiega che il sondaggio è stato voluto nella “consapevolezza che gli allevamenti intensivi di bestiame e pesci impattano in modo insostenibile sulla salute del pianeta e delle persone e che una maggiore conoscenza di questi temi consente di compiere scelte consapevoli“.
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Per questo motivo, accanto a questo sondaggio, l’Associazione, e in particolare la Commissione Ambiente della AICS, ha messo in campo diversi progetti mirati proprio a sensibilizzare i cittadini sui temi legati all’alimentazione.
L’alimentazione “plant based” non è sinonimo di semplice alimentazione vegana e quindi di rifiuto delle proteine animali. Al momento è un termine più ampio che comprende tutta una serie di scelte alimentari consapevoli, che possono contemplare anche carne e derivati animali, volte a far sì che comunque l’alimentazione umana abbia un impatto minore sull’ambiente.
