Bollette, ora è confermato: arriva un’importante comunicazione dell’Agenzia delle Entrate che conferma un risparmio non indifferente. Ecco come fare.
Arrivano buone notizie per molti consumatori italiani: l’Iva per le bollette della luce, in alcuni casi specifici, scende del 10%. Il riferimento è relativo all’imposta dovuta per i condomini residenziali, per i quali – come spiegato direttamente dall’Agenzia delle Entrate – si applica un’aliquota ridotta per il funzionamento delle parti comuni di condomini lì dove ci siano unità immobiliari esclusivamente residenziali.
Bollette, in questo caso puoi risparmiare parecchio
L’ente fiscale si è pronunciato con l’interpello n 142 del 3 marzo scorso in risposta a un utente: “In questo caso – si legge nella nota – prevale una posizione favorevole al riconoscimento dell’aliquota ridotta in contesti esclusivamente residenziale. Si ritiene pertanto che l’aliquota Iva ridotta vada alle forniture di energia elettrica di condomini composti esclusivamente da unità immobiliari residenziali, ossia da abitazioni private che utilizzano l’energia esclusivamente a uso domestico per il consumo finale”.
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La parola d’ordine per questi caso, quindi, è ‘condomini residenziali‘. Nel caso in cui in una situazione analoga rientrino invece commercianti, la riduzione scatta solo e unicamente nel caso in cui queste attività risultino totalmente autonome. Ovvero se nell’intero condominio vi siano tutti negozi indipendenti e non correlati tra loro.
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Un importante chiarimento in merito, a proposito delle abitazioni, è giunto anche da Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unc: “Gli italiani che vivono in un condominio hanno sempre pagato il 22% per quanto riguarda le zone comuni come scale, giardino, ascensori e tanto altro. Adesso, dopo questo intervento ufficiale, gli amministratori dei condomini potranno richiedere l’iva agevolata ai gestori di appartenenza”.