Sono 277 gli scienziati europei e gli esperti di nutrizione e salute pubblica che, insieme a 26 associazioni scientifiche, si sono rivolti alla Commissione Europea chiedendo che venga adottata a livello europeo l’etichetta nutrizionale francese chiamata Nutri-Score.
L’etichetta Nutri-Score potrebbe diventare lo standard europeo sui prodotti. A chiederlo un appello firmato da scienziati, esperti di nutrizione e salute pubblica, associazioni scientifiche. Tra quanti hanno firmato 19 italiani.
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Nutri-Score, Come funziona l’etichetta che dà il punteggio al cibo
Il Nutri-Score è una etichetta che ricorda un po’ le classi energetiche degli elettrodomestici. Esistono cinque livelli nell’etichetta che vanno dalla lettera A, il migliore, fino alla lettera E, che identifica i prodotti peggiori. Al momento viene utilizzata in Francia, Belgio, Germania, Spagna, Lussemburgo e Paesi Bassi.
Adesso, diversi scienziati europei ed esperti della nutrizione vorrebbero che tutti i Paesi europei adottassero questa etichetta. La particolarità del Nutri-Score è che viene applicata sul fronte delle confezioni e sarebbe un modello valido in tutta Europa. In questo modo i cibi potrebbero essere valutati e identificati con gli stessi criteri in tutti i Paesi europei.
All’adozione del Nutri-Score, si oppongono altre proposte. Una di queste è il sistema NutrInform Battery proposto da alcune lobby agroalimentari e dall’Italia. Quanti hanno firmato l’appello per l’implementazione del Nutri-Score in tutta Europa, ricordano che si tratta di un sistema sviluppato da ricercatori e che non sa quindi nessuno scopo altro. Questa etichetta, si legge ancora nell’appello, è l’unica etichetta nutrizionale frontepacco in Europa che sia stata oggetto di studi scientifici pubblicati in riviste internazionali peer-reviewed.
Lo scopo, leggiamo ancora nell’appello, “è quello di informare i consumatori in modo semplice è comprensibile sulla qualità nutrizionale complessiva dei cibi e aiutarli a fare scelte più salutari nel momento dell’acquisto. Il secondo obiettivo del Nutri-Score è incoraggiare i produttori a migliorare la qualità nutritiva dei propri prodotti attraverso riformulazioni e/o innovazioni per poter avere una posizione migliore del proprio prodotto sull’etichetta nutri-score”.
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Riguardo la solidità dell’etichetta, nell’appello leggiamo ancora che “l’etichetta adottata dai francesi è frutto di oltre 40 studi che ne hanno dimostrato l’efficacia e la superiorità rispetto alle altre etichette presenti utilizzate in altri paesi o sostenute da gruppi di pressione.”
Nell’appello, gli scienziati chiedono quindi agli organi europei di non lasciarsi influenzare da questi gruppi di pressione e di scegliere il Nutri-Score perché si tratta dell’alternativa più valida per un etichettatura uniforme dei cibi nell’Unione Europea.