Il Reddito di Cittadinanza è diventato da diversi mesi uno dei supporti economici più importanti per i disoccupati e per i cittadini alla ricerca di un’occupazione.
Il Reddito di cittadinanza è stato istituito per contrastare la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari. Il programma prevede anche un percorso di reinserimento lavorativo e sociale per le persone che ne hanno diritto.
Il beneficio economico si divide in due parti: la prima integra il reddito familiare fino alla soglia di 6.000 euro moltiplicati per la scala di equivalenza, la seconda è destinata solo a chi è in affitto e incrementa il beneficio di un ammontare annuo pari al canone di locazione fino ad un massimo di 3.360 euro.
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Per quanto riguarda l’importo del reddito dipende da altri eventuali trattamenti assistenziali e da eventuali redditi percepiti dalla famiglia in questione. Per ottenere il massimo del beneficio è necessario che la famiglia non percepisca trattamenti assistenziali e altri redditi rilevati nell’ISEE. Il primo versamento è previsto il mese successivo alla richiesta per la durata di 18 mesi.
Per quanto concerne la presentazione della domanda, può essere presentata telematicamente attraverso i Centri di Assistenza Fiscale, CAF, e dopo il quinto giorno di ciascun mese, presso gli uffici postali. E’ possibile scaricare la domanda direttamente dal sito dedicato al Reddito di cittadinanza.
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Va da sé che questa misura ha migliorato la situazione economica di molte famiglie. E’ possibile anche chiedere il rinnovo della misura di sostegno. Dopo aver presentato la domanda e un mese di sospensione, se sussistono i requisiti, sarà garantito per ulteriori 18 mesi.