Il costo della benzina e del gasolio in Italia sono tra i più alti d’Europa. A stabilirlo una ricerca di Assoutenti.
Purtroppo i cittadini italiani sono tra quelli costretti a pagare il prezzo più alto per il carburante. Una realtà difficile che testimonia, inoltre, che l’elevata tassazione si rigetta direttamente sulle tasche dei cittadini. Troppo spesso siamo costretti a dare notizia dei rincari del costo del carburante. Una situazione decisamente spiacevole che non può che dispiacere tutti.
Secondo quanto emerso dallo studio di Assoutenti, ad oggi, la media del costo per il diesel è di 1,444 euro al litro. Un prezzo che issa l’Italia al terzo posto in Europa per il prezzo più alto. Di certo un primato del quale avremmo fatto volentieri a meno. Il Bel paese è alle spalle in questa lusinghiera classifica solo di Svezia e Finlandia.
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Per quanto concerne, invece, il costo della benzina l’Italia è al 5° posto in Europa. La media è di 1,557 euro al litro. Solo in Danimarca, Paesi Bassi, Finlandia e Grecia costa di più. Come detto in precedenza, a pesare in maniera determinante sulla situazione del nostro paese è la tassazione.
La stessa Assoutenti ha fatto un’analisi del costo del carburante al netto delle tasse. In questa situazione ipotetica l’Italia sarebbe il paese con uno dei prezzi più bassi d’Europa, sarebbe 20ma per il gasolio e 18° per la benzina su 27 paesi.
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Trasformato il tutto a livello economico, gli italiani pagano la benzina l’8,9% in più rispetto agli altri cittadini europei, con un esborso di 6,5 euro in più per un pieno. Per quanto concerne il gasolio il costo è superiore dell’11,2% ovvero 7,2 euro in più per un pieno.