Riciclo dei rifiuti: il nostro paese continua a scalare la classifica tra i paesi europei. Il dato del 2020 è estremamente positivo
L’Italia raggiunge un obiettivo importante in tema riciclo rifiuti, scalando la classifica tra i paesi più virtuosi d’Europa nel settore. In occasione della giornata mondiale del riciclo arriva il rapporto di Greenitaly elaborato da Symbola. Ed il risultato è davvero inaspettato perché il nostro paese si piazza al primo posto nella speciale classifica.
Il dato è molto positivo: il 79% degli scarti di prodotti urbani ed industriali recuperati nel rispetto dei target di riciclo fissati da Bruxelles entro il 2025. Secondo i dati forniti dal Conai (il Consorzio italiani imballaggi) l’Italia ha aumentato dell’1% il dato rispetto al 2019, toccando i 9 milioni di tonnellate.
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Nella speciale classifica il nostro paese con il 79% del recupero dei rifiuti ha superato nettamente la Francia al 55,8% il Regno Unito al 50,5% la Spagna al 43,5% e la Germania al 42,7%. Un dato davvero sorprendente in quanto alcuni paesi sono molto attenti nel riciclo dei rifiuti, quindi il risultato del nostro paese resta di grande prestigio.
Riciclo dei rifiuti, l’Italia guida nettamente la classifica, superando di gran lunga il parametro minimo del 65% fissato dalla comunità europea. Il dato è inevitabilmente condizionato dall’emergenza Coronavirus, che ha fatto abbassare i consumi in particolar modo nel settore industriale.
Nel 2020 infatti c’è stato il lockdown che ha permesso di impattare di meno sull’ambiente e sulla produzione dei rifiuti industriali. Nove milioni di tonnellate l’obiettivo nazionale che ha permesso al nostro paese di scalare la classifica e piazzarsi davanti a paesi che da tempo si sono distinti per l’efficienza nella differenziata e nel riciclo dei rifiuti.
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