Rischiano da 6 mesi a 3 anni e multe fino a 25.822 euro chi usufruirà dei bonus del Decreto Sostegni senza averne diritto
Il Decreto sostegni contiene le misure economiche atte a facilitare la situazione delle persone che hanno perso ingenti somme di denaro a causa della pandemia.
Per questo il governo ha stanziato 32 miliardi di euro da distribuire agli 800mila professionisti che hanno sofferto maggiormente.
In particolare lo stato rimborserà tutti coloro, aziende o privati cittadini, che avranno perso più del 30% delle entrate annuali tra il 2019 e il 2020.
I dati inseriti per fare richiesta saranno autocertificati per cui sarebbe facile per un malintenzionato dichiarare il falso.
Fortunatamente però, L’Agenzia delle entrare si prenderà 7 giorni per controllare la veridicità dei dati inseriti.
Qualora fossero notate incongruenze il funzionario dell’Agenzia delle Entrate potrà procedere al recupero delle somme non dovute.
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Decreto Sostegni, controlli a tappeto sull’erogazione dei sostegni economici
Le multe potrebbero essere molto salate e potrebbero arrivare all’ammontare non indifferente di 25.822 euro.
l’Amministrazione può procedere al recupero delle somme non spettanti nella misura minima del 100% e massima del 200% e, come stabilisce l’ articolo 316-ter del Codice penale ad una condanna che varia dai 6 mesi ai tre anni di reclusione.
Qualora si ricevessero contributi non dovuti si potrà informare l’Agenzia delle Entrate si potrà rimediare spontaneamente restituendo la somma o rinunciando direttamente al contributo.
Le informazioni dettagliate sono presenti in un documento presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate
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La speranza comunque è che anche nelle situazioni più difficili il senso di onestà e l’orgoglio del cittadino facciano il loro lavoro e che questo tipo di illeciti non verrà commesso.