Per i nuovi clienti TIM “Sempre Connesso” non sarà più automatico. Dovranno autorizzare il servizio nel contratto con il fornitore.
“Sempre connesso” è un servizio TIM che permette all’utente di continuare ad effettuare chiamate, navigare su Internet ed inviare SMS anche quando il credito della propria scheda è esaurito. Il costo del servizio è di 90 centesimi al giorno per un massimo di 2 giorni, 1,80 euro in tutto.
L’importo del servizio viene addebitato al cliente nella ricarica successiva. Se allo scadere dei 2 giorni l’utente non effettua una ricarica, potrà solamente ricevere chiamate ed SMS.
Il problema di questo servizio insorge per gli utenti che non prestano attenzione al credito residuo. Il servizio si applica automaticamente quando il credito finisce, ed i costi indesiderati del servizio sostitutivo vengono pagati dall’utente senza che egli ne abbia fatta richiesta.
Per evitare questo inconveniente, TIM suggerisce di attivare il servizio gratuito “Ricarica automatica”, che dà la possibilità di ricaricare automaticamente la scheda tramite app, inserendo i dati della carta di credito.
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Dal 28 marzo “TIM Sempre Connesso” richiede autorizzazione
al 28 marzo 2021, i nuovi clienti TIM potranno disattivare il servizio “Sempre Connesso”. In primo luogo, sul contratto di attivazione della scheda telefonica esiste una specifica clausola che riguarda il servizio a cui il cliente deve dare il proprio assenso. In secondo luogo, per i nuovi clienti, TIM dà la possibilità di disattivare “Sempre Connesso” in qualunque momento tramite app.
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Ai vecchi clienti, che non beneficiano di questa opportunità, si consiglia di prestare occhio al credito residuo, per non incappare involontariamente in costi extra.