Contributo a fondo perduto: scopriamo quando arriveranno i primi accrediti per i richiedenti che hanno indicato un IBAN corretto nella domanda
Il presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa di presentazione del Decreto Sostegni ha fornito tutti i chiarimenti delle misure di contrasto all’emergenza Coronavirus. Tra queste anche quelle sul contributo a fondo perduto. Scopriamo qual è la data per il primo accredito e le modalità di pagamento.
Dal 30 marzo tutti i possessori di partita IVA, sia professionisti che imprese, hanno avuto la possibilità di presentare la domanda sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per ricevere i contributi necessari a concedere una boccata d’ossigeno a tante attività che stanno soffrendo oltremodo le conseguenze catastrofiche dell’emergenza in atto.
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Il premier nella conferenza di presentazione della misura straordinaria è stato molto chiaro: l’obiettivo resta quello della celerità e della massima possibilità ai professionisti ed alle imprese di accedere al fondo. Nel rispetto dei tempi e dei requisiti necessari per poterne beneficiare.
Per tutti i richiedenti che hanno fatto presentato domanda, la data prevista per la ricezione della prima rata del contributo a fondo perduto è quella dell’8 aprile 2021. I beneficiari che avranno inserito i dati giusti nella domanda, a partire dall’IBAN riceveranno l’accredito subito dopo Pasqua. Potendo sperare in una boccata d’ossigeno dopo mesi critici.
Ricordiamo che le somme partono dai mille e duemila euro, ma possono arrivare anche a 150mila euro in base alle criticità e richieste. Si potrà presentare la domanda fino al 28 maggio 2021, termine ultimo indicato da Draghi nella conferenza stampa di presentazione del Decreto Sostegni.
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Gli importi verranno elargiti in base al fatturato dei beneficiari, che dovrà avere almeno un calo del 30% nell’anno precedente a quello in corso. Nelle raccomandazioni che si richiedono ai richiedenti, per evitare lungaggini e procedure sbagliate, si richiede massima attenzione all’indicazione dell’IBAN. Chi lo avrà indicato senza errori ed avrà espletato correttamente la domanda, riceverà già dalla settimana scorsa il sostegno.