Yahoo Answers chiude, non rimarrà nemmeno l’archivio. Lamentele degli utenti

Yahoo Answers chiude i battenti: le motivazioni che hanno portato alla decisione, con la cancellazione anche dell’archivio. Utenti contrariati

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Yahoo Answers (Pixabay)

Arrivata la decisione ufficiale, con la chiusura dello storico sito che raccoglie le domande di milioni di utenti. Una scelta che non è stata condivisa da tanti ma che si è resa necessaria in virtù delle difficoltà sopraggiunte in questi anni. Con la nascita dei social che hanno contribuito a rendere obsoleto l’utilizzo del sito. Scompare Yahoo Answer, con una data ufficiale che sancirà l’off line del sito. Saracinesche abbassate senza possibilità di un ritorno indietro.

Per anni il sito è stato un punto di riferimento per scambi di informazioni tra utenti, con tantissime opinioni su temi – anche scottanti – che trovavano varie soluzioni con il confronto diretto dei protagonisti del web. Ma nel corso degli anni si è perso lo scopo principale del sito, nonostante la presenza dei cosiddetti “esperti” pronti a dare consigli a chi chiedeva aiuto o soccorso su vari temi.

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Come detto, con il passare degli anni e con l’arrivo dei social che sono diventati sempre più il luogo ideale dei confronti tra utenti il sito ha perso il suo ruolo fondamentale. Complice la comparsa dei troll (i disturbatori) si è persa l’utilità del sito, con tante volgarità che hanno indotto a chiudere i battenti.

Yahoo Answers chiude i battenti: c’è la data ufficiale

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Yahoo Answers (Pixabay)

La decisione dei vertici aziendali è arrivata in queste ore, con la comunicazione della data di chiusura che è quella del 4 maggio. Gli utenti avranno la possibilità di scaricare il proprio materiale entro il 30 giugno 2021. Yahoo Answers ha deciso di chiudere anche l’archivio, con la completa cancellazione di tutto quello che è stato il lavoro accumulato dal 2005.

Forte il malumore tra gli utenti che non hanno preso bene la notizia non solo della chiusura del sito ma anche quella della cancellazione dell’archivio. Una decisione che non è stata accettata da milioni di utenti che preferivano la condivisione dei temi sulla piattaforma al posto dei social.

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Una notizia questa che apre un dibattito acceso sull’invadenza dei social e sulla perdita del confronto diretto con gli utenti.

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