Dl Ristori, aggiornamenti importanti in Italia sul piano fiscale. Non solo le cartelle esattoriali: ad essere depennate saranno anche alcune sanzioni. Ecco quali
Non solo le cartelle esattoriali: l’ultimissimo decreto Sostegni, dal punto di vista fiscale, ha compreso anche la cancellazione di determinate sanzioni a carico di moltissimi contribuenti. In più sono state depennate anche le somme aggiuntive addebitate sugli avvisi bonari previsti per il 2017 e 2018. Si tratta di posizioni irregolari la cui comunicazione era attesa entro la fine del 2020, notifiche poi non più giunte a causa dell’emergenza sanitaria acuitasi nel periodo invernale.
Dl Ristori, ecco le sanzioni che saranno cancellate
Motivo per cui, adesso, saranno cancellate le sanzioni nella misura del 30% per quanto riguarda l’imposta in questione pagata parzialmente e non pagata. Questa riduzione si riduce inoltre di un terzo per quanto riguarda le cifre già versate entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di irregolarità. L’intervento statale è mirato soprattutto a coloro che hanno registrato grosse perdite in questi mesi di crisi economica e sanitaria, con riferimento sempre relativo al 30% in relazione al precedente fatturato del 2019.
L’Agenzia delle Entrate individuerà i contribuenti o attraverso le dichiarazioni Iva da presentare entro i termini previsti, oppure tramite la dichiarazione dei redditi per quanto riguarda i soggetti non obbligati alla dichiarazione annuale. Le comunicazioni avverranno in due modalità: attraverso la posta elettronica certificata per chi ne dispone, o in alternativa attraverso la classica ma sempre efficiente raccomanda con avviso di ritorno.