Brutta notizie per gli italiani. I fondi per gli incentivi auto per gli acquisti di mezzi a basse emissioni sono terminati Ecco cosa accade ora.
Il settore auto è uno di quelli in maggiore difficoltà a causa dell’emergenza economica, ovviamente legata a quella epidemiologica. Proprio per cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini e di conseguenza delle aziende produttrici, il Governo ha messo a disposizioni degli incentivi auto per l’acquisto di mezzi a basse emissioni.
In questo modo oltre a dare un sopporto agli italiani si sarebbero abbassate in maniera importante anche i dati relativi alle emissioni. Ora, però, la situazione si complica. I fondi dai quali attingere per gli incentivi sono terminati. Un brutto colpo per l’intero settore. Cosa accadrà ora?
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I vantaggi economici, inseriti nella Legge di Bilancio, avevano pesato in maniera importante sui bilanci del settore. Questi, però, sarebbero dovuti bastare per l’intero primo semestre di quest’anno ma si sono rivelati insufficienti. A lanciare l’allarme è stato il Centro Studi Promotor: “Da giugno prevediamo una drastica caduta delle vendite con effetti fortemente negativi sul quadro economico del 2021. È necessario che il Governo affronti subito l’emergenza auto rifinanziando gli incentivi“.
Di certo il Governo dovrà pensare ad una soluzione percorribile per quanto riguarda gli incentivi auto. Hanno riscosso maggiore successo sin qui i mezzi Euro 6, in pratica le auto a benzina e diesel di nuova generazione. Ad onor del vero ha trovato spazio anche in questo settore di mercato la rivoluzione dell’elettrico.
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Se le stime per i mesi di aprile e maggio sono comunque soddisfacenti, rimanendo in linea con i dati di gennaio e febbraio, il rischio è che nel mese di giugno ci possa essere un crollo degli acquisti.