Supercashback, possibili clamorosi sviluppi in Italia per quanto riguarda il concorso relativo ai 1.500€. Si staglia uno spiacevole scenario
Passano le settimane, ma il supercashback continua ad essere argomento di discordia nel Bel Paese. Da una parte ci sono le polemiche per i costi ingenti che gravano sulle casse italiane in un momento storico tutt’altro che banale, dall’altra tutte le scorrettezze registratesi in questo 2021 solo per accumulare transazioni e scalare la classifica. I furbetti, tra distributori di carburante presi d’assalto o altri vari escamotage, non hanno dato scampo in questi mesi mostrando tutte le falle di un sistema lanciato forse troppo in fretta.
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Supercashback, annullamento con la conferma del solo cashback?
Insomma, un disastro totale per una classifica ormai falsata e beffa nei confronti di chi invece ha agito sempre in maniera trasparente. Ed è per questo che adesso il super premio torna a tremare maledettamente. Perché c’è un aspetto che in molti, sbagliando, non hanno considerato: la conferma del cashback non significa necessariamente anche la permanenza del supercashback. La mozione di sfiducia bocciata dall’Aula del Senato apre spiragli importanti per il futuro del programma, ma probabilmente più per la versione basica che per quella col maxi bottino.
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Il che significa che per luglio, quando sarebbe ormai terminato la prima maratona e sarebbe pronta un’altra, gli italiani potrebbero essere in corsa solo per le 50 operazioni ai fini dei 150€ e non per il maxi premio da 1.500€. Perché quello che è andato in scena di recente è solo un primissimo round, con la resa dei conti atteso sul tavolo politico già tra non molto. Ed è possibile che alla fine, per venirsi incontro e accontentare un po’ tutti, il Premier Draghi o chi per lui spinga per l’annullamento del supercashback lasciando in piedi solo il cashback.
Al momento siamo al campo delle ipotesi, ma quanto detto è uno scenario molto concreto e che rischia di stagliarsi davvero data l’insoddisfazione generale e – appunto – le spese in essere. Tutto ciò, ovviamente, non comprometterà l’attuale competizione che terminerà il prossimo 30 giugno. Al momento si viaggia si viaggia su 229 acquisti registrati – media dell’ultimo classificato -, il che significa che probabilmente ne serviranno più di 500 in estate per raggiungere il traguardo.