Il Ministero della Salute ha richiamato un altro prodotto in commercio per sospetta presenza di Listeria monocytogenes, un batterio pericoloso.
Crescono sempre di più i richiami alimentari per sospetta presenza di Listeria monocytogenes.
In questo caso, ad essere allertati sono i “Fiammiferi Speck 90 gr”, marchio “La Fattoria”, prodotti dalla ditta “Furlotti & C. s.r.l.”, con sede a Via F. Santi, 1 – 43014, Medesano (PR).
Il lotto sospetto di contaminazione è il n°410164 e riporta sulla scatola la scadenza del 27/04/2021. Se si posssiede o si acquista questo prodotto riportarlo direttamente al punto vendita o gettarlo. Non ingerirlo.
La contaminazione batterica di un prodotto alimentare può insorgere anche prima della data di scadenza del prodotto. Le causa principale può essere un difetto nel confezionamento o un’errata temperatura di conservazione. Questo rischio è maggiore nei cibi crudi conservati sottovuoto o nei latticini non pastorizzati.
Per accorgersi dell’insorgenza batterica a volte basta fare attenzione ad alcuni particolari: nel sottovuoto, ad esempio, una confezione di plastica gonfia equivale ad una contaminazione batterica. In quel caso, gettare immediatamente il prodotto. Si può far caso ad alterazioni dell’odore o del colore del prodotto: un odore sgradevole o un colore poco sano sono sintomi di deterioramento dell’alimento.
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La Listeria negli alimenti
Esiste un tipo di batterio, particolarmente infimo, che non si mostra all’apparenza dell’alimento ma che ne contamina il contenuto: la Listeria monocytogenes.
Questo batterio presente negli animali può infettare anche il corpo umano, generando la listeriosi, una malattia infettiva.
I sintomi comuni della listeriosi sono gli stessi di un’intossicazione alimentare: vomito, diarrea, febbre e dolori muscolari.
Nei soggetti con deficit immunitario, come ad esempio gli anziani ed i malati oncologici, l’infezione da Listeria può presentarsi con sintomi più forti, tali da debilitare il corpo. Anche le donne in gravidanza devono stare molto attente: l’infezione può causare aborto del feto.
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Per prevenire i rischi, in particolare per i soggetti deboli, è buon uso consumare prevalentemente cibi cotti o pastorizzati, e, nel caso delle verdure, lavare il prodotto con molta attenzione.
