Il 28 aprile si terrà il convegno sul tema della tutela dei minori stranieri non accompagnati. Il progetto è finanziato da FAMI.
La tutela dei minori stranieri non accompagnati è un tema poco battuto dall’opinione pubblica. Eppure in Italia esistono molti nuclei familiari che volontariamente prendono in carico la salvaguardia della crescita dei minori stranieri senza genitori.
Ma prendere in affidamento un minore straniero non è un compito semplice. Per accompagnare i tutori volontari nel percorso educativo del bambino/adolescente, la legge nel 2017 ha istituito l’obbligo istituzionale di garantire un’adeguata formazione alle famiglie. Questo compito spetta alle Aurorità Garanti dislocate al livello regionale.
Il Fondo Asilo Migrazione Integrazione (FAMI) ha portato avanti negli ultimi 6 anni un progetto di monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati, in coordinazione con l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Il progetto tirerà le somme sulla qualità dei propri interventi in un convegno finale che avrà luogo il 28 aprile. La modalità di partecipazione sarà ovviamente online.
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Il progetto ed il convegno
Il monitoraggio della tutela volontaria è un intervento di tipo quantitativo e qualitativo. Affianco alla produzione statistica dei numeri sul fenomeno in Italia, l’iniziativa si è proposta di attuare campagne di valorizzazione e sensibilizzazione per i tutori volontari dei minori stranieri non accompagnati.
Il sito dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza ri porta la propria soddisfazione per i risultati ottenuti: “In due anni di attività progettuali, sono stati modulati interventi e risorse sulla base delle esigenze emerse dai territori, forniti una foto esaustiva dello stato di avanzamento del sistema di tutela volontaria e un quadro conoscitivo dello stato di attuazione dei diritti dei Msna. Obiettivi raggiunti grazie a una rete tra istituzioni per l’accompagnamento dei tutori volontari attuata tramite 29 unità operative locali (Uol) nei territori corrispondenti ai distretti di competenza di tutti i tribunali per i minorenni italiani”.
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Durante il Convegno ci sarà la possibilità per tutori e formatori di confrontarsi sulle proprie esperienze e di mettere in luce le aree di miglioramento, al fine di garantire un supporto adeguato alla Tutela volontaria, e soprattutto agli utenti finali, i minori stranieri senza genitori.