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Monete rare, pazzesco: questa vale oltre 30.000 euro. Controlla a casa

Monete rare, clamoroso: questo pezzo potrebbe essere a casa vostra e vale un tesoro. Ecco le immagini per riconoscerlo 

Foto Pixabay

E se vi dicessimo che a casa vostra, negli angoli più dimenticati o disparati, potrebbero esserci oltre 30.000 euro di cui non sapete? Non ci credereste mai giustamente, anche perché non vi aspettereste mai che tale cifra sia virtualmente contenuta in un oggetto minuscolo e all’apparenza insignificante: una moneta. Non una qualsiasi, ma un pezzo estremamente raro per cui i collezionisti o società sarebbero pronti a versarvi appunto tale cifra mostruosa pur di mettere le mani su quel denaro. Non parliamo di un euro o una valuta straniera, ma di una vecchia lira.

In particolare parliamo della 1 lira del 1861. Di queste ce ne sono diverse versioni, ma da una in particolare può giungere il tesoro di cui detto: quella proveniente dalla zecca di Torino. A renderla così unica è il fatto che abbia avuto una tiratura di appena 20,368 pezzi, motivo per cui appena ne appare una tutti sono pronti a metterci le mani sopra pagandola a peso d’oro.

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Monete rare, la 1 lira del 1861 vale un tesoro

Screenshot Youtube

Come riporta Moneterare.net, sito specializzato a tal proposito, una moneta del genere, se fior di conio, ovvero se in perfette condizioni, vale appunto la cifra super di 34.000 euro. Se invece questa rientra nella categoria BB, ovvero tenuta bene ma comunque colpita dagli anni, il valore cala fino ai 1.725 euro. Infine, se invece dovesse essere in cattive condizioni con alcune parti non leggibili, non potreste ricavarci più di 1.000 euro massimo.

Non male, in fondo, anche nell’ultimissimo scenario. Riconoscere la moneta è semplice: sul fronte c’è rappresentato Vittorio Emanuele di profilo con tanto di nome all’esterno e di “Re eletto”. Dall’altra parte, invece, c’è il simbolo dei Savoia avvolto nei rami di ulivo con la scritta “una lira italiana” e la città e l’anno di produzione alla base.

In questo caso, come detto, deve comparire ‘Torino’ e 1861. Se avete visto di recente questa moneta a casa vostra o più verosimilmente a casa di zii o nonni, precipitatevi subito a dare un’occhiata. Potreste fargli, e potreste farvi, un gran bel regalo. Indimenticabile e del tutto inaspettato.

Pubblicato da
Redazione Consumatore