I nuovi dati raccolti da Comscore fotografano quello che è diventata la quotidianità per gli italiani. Aumenta ancora il numero di ore che in media un italiano trascorre online, navigando su internet o aprendo app. Ma su quali siti andiamo e quali app apriamo?
Dal mese di febbraio al mese di marzo sono stati registrati nuovi dati da Comscore, quello che esce fuori è che continua l’accelerazione nel il numero di ore che gli italiani passano online, soprattutto a causa delle restrizioni dovute alla pandemia.
Per quello che riguarda la tipologia di siti e app utilizzate non si sono registrati grossi cambiamenti, mentre si è registrata una crescita nell’utilizzo di siti e portali dai quali è possibile fare acquisti online.
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Internet, dove trascorriamo il nostro tempo online?
Cominciamo con il vedere quanto tempo trascorre un italiano medio su internet. Già da i dati di febbraio raccolti da Comscore era chiaro che in media è aumentato il tempo che trascorriamo davanti a un monitor. Rispetto all’anno scorso c’è stato però un aumento solo del 3%. Questo perché già nel 2020 eravamo in una situazione emergenziale.
Se infatti si confronta il dato con quello di marzo di due anni fa scopriamo che invece l’aumento è stato del 36%. E se si guarda invece il modo in cui l’italiano naviga in rete, si scopre che lo strumento prediletto è lo smartphone rispetto a strumenti, diciamo così, più tradizionali ome può essere un laptop. Tra i social non si registrano grossi aumenti se non per Instagram e TikTok.
Ciò che invece è cresciuto in maniera evidente è l’utilizzo dei servizi e dei siti di streaming video e i siti che permettono di fare acquisti. Lo streaming è cresciuto del 26% mentre gli acquisti on-line del 19%. Le ore trascorse online cambiano anche in base alla fascia d’età, anche se comunque ormai si stanno assestando a oltre le 2 ore e mezza.
Le diverse fasce d’età prese in considerazione da Comscore, chiaramente, utilizzano il tempo online diversamente. Se infatti, per esempio, i giovani in età compresa tra 18 e 24 anni passano praticamente la metà del tempo online tra intrattenimento e social network, la percentuale scende a meno del 40% per gli adulti oltre i 45 anni che sembrano prediligere altri siti, anche se trascorrono un 15% del loro tempo sui servizi di Instant messaging.
Ciò che rimane pressoché costante è il fatto che in rete quasi nessuno si concentri sulle notizie e l’informazione. In tutte le fasce d’età prese in considerazione, infatti, la percentuale del tempo online che viene dicata ai siti di news e informazione non sale sopra il 4% e scende addirittura all’1% nei giovani tra i 18 e i 24 anni.
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C’è poi una distinzione tra uomini e donne oltre i 18 anni. Le donne passano più tempo sui social network e rispetto agli uomini che, di contro, utilizzano il tempo online più spesso per l’entertainment. La percentuale del tempo trascorso invece a giocare online è pressoché identica come sono identiche le percentuali di tempo trascorse a cercare informazioni e news e sui siti di vendita.
La pandemia, probabilmente, ci costringerà a passare ancora molto tempo in casa ed è quindi importante, non solo renderci conto di quanto tempo effettivamente passiamo online ma anche di ciò che facciamo connessi.