L’oro di Scampia è il film che sarà trasmesso oggi in prima serata. L’opera è tratta dal libro “La mia vita sportiva”. Andiamo a scoprire a quale personaggio dello sport è ispirata la pellicola.
Il film è ispirato a una storia vera, quella riportata, come detto, nel libro “La mia vita sportiva”. I protagonisti di L’oro di Scampia sono Beppe Fiorello, Gianluca Di Gennaro, Anna Foglietta, Gaetano Bruno, Ciro Petrone e Francesco Martino. Il racconto è quello di un’impresa sportiva costruita con sudore e fatica ma che non significa solo entrare nella storia del nostro paese ma anche cambiare la realtà di una zona difficile dello stesso.
Non è la prima volta che su Rai1 propone questo film. Nell’ottobre del 2013 e nel febbraio del 2014. In quest’ultima circostanza ha ottenuto ben il 23,85% di share. Un risultato estremamente importante che restituisce il valore della pellicola che ha appassionato quasi 7 milioni di telespettatori.
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L’oro di Scampia a chi è ispirato?
Toni Capuano è il protagonista del film e ripercorre la vita sportiva di Pino Maddaloni campione Olimpico a Sidney 2000 e del padre Giovanni, che nel lavoro televisivo è interpretato da Enzo. Quest’ultimo cerca di fare qualsiasi cosa per salvare alcuni dei tanti ragazzi che finiscono in strada a delinquere.
Uno di questi è Sasà che, dopo essere stato inseguito da un agente in borghese, trova in primo luogo rifugio nella palestra di Enzo e in un secondo momento decide di cambiare vita, specie quando un suo amico lo deride alle spalle davanti agli altri. Si innescano una serie di vicende che portano alla morte di Sasà come ritorsione per la difesa fornita da Enzo e dai componenti della sua palestra.
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Il film si chiude con Toni Capuano che vince la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Judo e dedica la vittoria a suo padre e al quartiere di Scampia.
