Berlusconi, ricordate l’ex moglie Francesca Pascale? La donna è pronta a lanciare un’azienda che sta già facendo discutere
Ricordate Francesca Pascale, l’ex moglie di Silvio Berlusconi che ha strappato 20 milioni di euro e un assegno annuale dalla separazione? La donna campana, a poco più di un anno dall’addio dal Cavaliere, è pronta a ripartire con un proprio progetto ambizioso ma che sta già facendo discutere.
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Berlusconi, l’ex Francesca Pascale pronta a puntare sulla cannabis
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A parlarne è stata lei stessa nel corso di un’intervista a Il Mattino su disparati argomenti, tra cui anche un suo nobile intento fondato però su un investimento particolare: cannabis light. “Aprirò un’azienda tutta mia, è una vecchia passione che voglio seguire da un po’. E chiaramente sono a favore della legalizzazione della cannabis. C’è un mercato nero incredibile e la politica dovrebbe occuparsene”, ha evidenziato la 36enne.
E grazie a questa società la Pascale intende dare aiuto a una categoria spesso dimenticata e abbandonata dalla società: “Nella mia azienda verranno assunte tutte quelle donne che, una volta uscite dal carcere, avranno bisogno di qualcuno che dia loro una seconda possibilità. Questo progetto che sto delineando è sociale, ambizioso e in sinergia con una serie di associazioni che anche mirano all’aiuto di queste donne”.
L’intento in effetti è importante: offrire lavoro e un grosso aiuto a tutte quelle donne che, dopo mesi o anni di detenzione, diventano invisibili per la società. Un’iniziativa parecchio apprezzata dall’opinione pubblica. Ciò che fa discutere in queste ore, piuttosto, è un dibattito di vecchia data in Italia a proposito delle droghe leggere.