All’Ospedale di massa una ragazza di 23 anni ha subito l’iniezione di 6 dosi di vaccino così il Codacons denuncia per lesioni gravi
E’ notizia di pochi giorni fa, al Nuovo ospedale apuano (Noa) di Massa l’infermiere sbaglia clamorosamente la somministrazione del vaccino. Una ragazza di 23, tirocinante per la facoltà di psicologia riceve, subito dopo l’iniezione, la notizia shock : “Ci dispiace, ma per errore le abbiamo iniettato tutta la fiala di vaccino Pfizer, ovvero sei dosi“. (Di certo gli anticorpi non le mancheranno)
La madre della ragazza ha raccontato l’accaduto in un intervista: “Mia figlia si è recata all’appuntamento tranquilla. Dopo la puntura si è subito accorta che qualcosa non andava. Non nelle reazioni del suo corpo, quanto rispetto a quello che stava succedendo intorno a lei. Da quello che abbiamo ricostruito, il preparato non è stato diluito con la fisiologica come prevede il protocollo e per una serie di motivi che dovranno sicuramente essere chiariti, è stata iniettata a mia figlia l’intera preparazione. Adesso non resta che sperare che non ci siano reazioni avverse di particolare gravità”.
Leggi anche: Ostaggi delle multinazionali, Feder Bio boccia il parere della Commissione Ue sulla nuova normativa OGM
Fino ad ora la giovane non ha ancora subito particolari danni ma si teme che qualche reazione possa svilupparsi nei giorni che seguiranno. Ma la ragazza potrebbe comunque chiedere un risarcimento, anche solo per lo spavento subito.
In questo scenario si inserisce anche la denuncia di Codacons: “Si tratta di un episodio grave sul quale la magistratura deve fare chiarezza – hanno dichiarato dall’associazione – E’ semplicemente assurdo che in un ospedale, luogo dove si garantisce la salute dei cittadini, si verifichi un simile errore, e la somministrazione di 6 fiale di vaccino potrebbe avere effetti per la salute della ragazza, con reazioni che potrebbero manifestarsi nei prossimi giorni”.
Leggi anche: Codacons, i consumi non ripartono: deludenti i dati del 1° trimestre 2021
Codacons presenterà un esposto per lesioni gravi affinché la ragazza venga risarcita.