Una ingente quantità di prodotti illeciti, integratori alimentari contenenti sostanze farmacologiche contro la disfunzione erettile, è stata sequestrata dai NAS di Parma a seguito di un’operazione di polizia tra Europa e Stati Uniti che ha portato a sgominare una organizzazione criminale con base in Inghilterra.
I NAS di Parma hanno portato a termine un ingente sequestro di prodotti illeciti, integratori alimentari contenenti sostanze farmacologiche contro la disfunzione erettile. Il sequestro è stato condotto a Piacenza, Rieti, Torino, Rovigo e Milano. Il sequestro rientra in una vasta operazione di polizia per la repressione del commercio dei farmaci contraffatti e ha coinvolto le pulizie di diversi Paesi europei, coordinati dall’Europol.
Quello dei farmaci contraffatti e degli integratori alimentari venduti online senza un controllo è una piaga che non sembra volersi arrestare. Una situazione che si è aggravata con l’emergenza sanitaria. Con la pandemia, infatti, è aumentato enormemente il numero di farmaci e sostanze che vengono commercializzate online su canali illegali.
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Integratori alimentari al centro dell’attività criminale
Le indagini dei Carabinieri del NAS di Parma, che si sono svolte in coordinazione con l’Europol e con le polizie estere di diversi Paesi tra cui la Spagna, hanno portato a disarticolare completamento di organizzazione criminale che operava proprio nella penisola iberica e che agiva nel traffico internazionale di medicinali contraffatti ad alto rischio per la salute dei consumatori.
In Spagna poi sono stati anche arrestati 8 indagati e sono state sequestrate migliaia di confezioni. L’operazione dei NAS ha portato in particolare al sequestro di 10.000 integratori alimentari illeciti.
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L’organizzazione cercava di nascondere i propri traffici illeciti distribuendo nei vari Paesi europei in cui operava i medicinali con denominazioni diverse. Periodicamente venivano anche cambiate le confezioni all’interno degli stessi Paesi, per rendere ancora più difficile rintracciarli.
