All’interno del nuovo Decreto Sostegni sono state inserite importanti novità per quanto concerne i lavoratori in cassa integrazione. Andiamo a scoprire quali.
La situazione occupazionale del nostro paese è particolarmente complessa. La crisi economica, creata dall’emergenza sanitaria, ha costretto migliaia di attività a chiudere i battenti. In grossa difficoltà settori trainanti dell’economia italiana ovvero quello della ristorazione e del turismo. Per questo motivo il Governo è a lavoro per aiutare le fasce delle popolazione in difficoltà attraverso il Decreto Sostegni.
Se i licenziamenti sono stati bloccati per un periodo, tantissimi lavoratori sono costretti a vivere in cassa integrazione. Una situazione comunque precaria ed emergenziale. L’esecutivo sta pensando di introdurre alcune novità per far si che le aziende siano nelle condizioni di poter riassumere i propri dipendenti. Purtroppo sono le famiglie a pagare lo scotto maggiore della crisi. All’interno del Decreto Sostegni potrebbe essere inserito un contratto di rioccupazione che garantirebbe ai dipendenti la possibilità tornare a lavoro o magari di reinventarsi in una nuova occupazione.
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Secondo quanto riportato da Ansa, nel nuovo Decreto Sostegni, come anticipato pocanzi, sarà inserito un contratto di rioccupazione che dovrebbe essere esteso per tutti i settori. Questo prevedrebbe un contratto a tempo indeterminato che dovrebbe essere legato alla formazione e a un periodo di prova di massimo di sei mesi.
Le aziende saranno agevolate nelle assunzioni potendo contare su sgravi contributivi al 100% che andranno restituiti nel caso in cui il lavoratore non venga poi assunto.
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La proposta dal ministro del Lavoro Andrea Orlando punta a a mettere in moto un sistema che favorisca la ripartenza dell’economia e consenta a milioni di italiani di tornare a lavoro.